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martedì 14 maggio 2013

BISCOTTI "STRAZZATI"

Ci sono dei momenti in cui vorremmo delle coccole e così i pensieri corrono e si fanno spazio tra i ricordi.Qual'è la prima persona che ci viene in mente quando abbiamo bisogno di tenerezze? La mamma!
Alla mia età non è facile poter godere ancora della presenza della mamma, ma  essa resta sempre con noi, vive con noi, nei nostri gesti quotidiani, in quello che siamo, nei valori che ci ha trasmesso ed anche in quello che di pratico ci ha insegnato a fare.Ognuno di noi ha dei sensi legati ai ricordi, i miei sono legati all'olfatto.
Il profumo della cucina di mia madre è indelebile nella mia mente.......
Oggi pomeriggio , sarà perchè questo venticello frizzante porta in casa  il profumo dei limoni, di cui il mio albero abbonda,, sarà perchè sto diventando vecchia e nostalgica, ho percepito il profumo dei biscotti che la mia mamma faceva e per coccolarmi ho voluto prepararmeli

BISCOTTI STRAZZATI














INGREDIENTI:

500 g. di farina 00
4 uova medie
175 g. di zucchero
120 g. di olio d'oliva
1/2 busta di ammoniaca per dolci (10 g.)
2 arance piccole spremute + la scorza grattugiata
scorza di limone

ESECUZIONE:

Prendete la spianatoia, versatevi la farina setacciata, fate un buco al centro, versatevi dentro: le uova lo zucchero, l'ammoniaca, il succo d'arancia, la scorza di limone ed arancia, l'olio.Con una forchetta iniziate ad impastare tutti questi ingredienti, prendendo poco a poco la farina, finchè otterrete un impasto più o meno lavorabile,. Impastate poco, giusto il tempo di incorporare tutti gli ingredienti. A questo punto, prendete una forchetta pulita e iniziate a" STRAZZARE" i biscotti in questo modo:


















Ecco perchè si chiamano biscotti "strazzati" ,in quanto vengono stracciati con i rebbi della forchetta.
Passate i biscotti nello zucchero semolato, solo da una parte e metteteli sulla placca  ricoperta con la carta da forno. Cuocete a 160° per circa 10 minuti, finchè non saranno dorati. Fateli raffreddare e metteteli in una latta per biscotti o in un contenitore di vetro chiuso ermeticamente. Se ve ne rimarranno, manterranno anche 15 giorni. 

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